6 - Medio Ponente

Municipio VI Medio Ponente

Presentazione libro: Islam in West Africa

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Perché non pensare che dall’Africa, che a seconda delle nostre inclinazioni, studiamo, aiutiamo o in cui cerchiamo mercati e valore, possa arrivare una lezione politica generalizzabile?

Il  giorno 25 marzo 2015, ore 17.30 a palazzo Fieschi, Via Sestri 34 – Genova, il Municipio Vi Medio Ponente, in collaborazione con la Casa Editrice Ananke di Torino, organizza un dibattito su Islam ed Islamofobia a partire dalla presentazione del libro “Islam in West Africa”  sufismo e fondamentalismo nelle giovani democrazie africane, di Andrea Menegatti, studioso di Africa occidentale e di partecipazione politica.
Dialogheranno con l’autore Salah Hussein, Storica guida spirituale e rappresentante della comunità islamica genovese ed il Presidente del Municipio, professor Giuseppe Spatola. Introduce l’incontro l’Assessore alla cultura del Municipio Fabrizio Gelli.

Il libro, fuori da ogni suggestione da geopolitica divulgativa e da un comodo dietriologismo, si pone l’obiettivo si far conoscere una delle tante manifestazioni storiche e contemporanee dell’Islam: quella delle Confraternite islamiche dell’Africa occidentale.
Davanti alla percezione, che in parte si è tramutata in realtà (ISIS, Libia, fatti di Parigi, foreign fighters) di un fondamentalismo islamico eversivo ed antioccidentale, è utile,  comunque si valuti la situazione,  conoscere le cose e superare un approccio islamofobico, osservando questa grande tradizione religiosa e culturale nelle sue ricche sfaccettature. In Africa e in molti luoghi del Vicino Oriente e dell’Asia, ma anche nelle nostre città europee, esistono esperienze di Islam tollerante, inclusivo, popolare, non oscurantista. Tra queste esperienze troviamo il sufismo che sovente dialoga con altre religioni ed altre branche dell’Islam stesso. Si pensi alla figura del grande  umanista maliano Amadou Hampate Ba.
Perché non pensare che dall’Africa, che a seconda delle nostre inclinazioni, studiamo, aiutiamo o in cui cerchiamo mercati e valore, possa arrivare una lezione politica generalizzabile?
Come rivelano recenti studi  oggi il sufismo rappresenta quell’Islam che non si contrappone all’occidente e che può essere definito come sostiene René Otayek, un Islam Mondano, addirittura (quasi un’eresia dirlo in tempi di Huntington) compatibile con la Democrazia ed il rispetto dei diritti civili.
Sarà un caso se in Africa e nel mondo arabo Sufi ed islamici moderati rimangono i primi nemici per i fondamentalisti, fautori del Jihad ? Per non cadere nel loro gioco, in tempi di tagliagole la nostra arma migliore è proprio evitare di essere tranchant.

Andrea Menegatti, Dottore di ricerca in Scienza Politica, Funzionario dedicato alle Relazioni Internazionali del Comune di Genova, si occupa di democratizzazione in Africa sub-sahariana e fa ricerca sul campo su Islam e sufismo  e democrazia nell’area mauro-maliano-senegalese. Ha insegnato Storia dell’Africa presso le facoltà di Scienze Politiche Lettere e Filosofia dell’Università di Genova e al Master GlobAAAl dell’Università di Torino. E’ titolare del modulo Democrazie moderne africane presso l’Università degli studi di Torino.

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A seguire la locandina dell'evento e alcune immagini scattate da Andrea Menegatti durante uno dei suoi viaggi in Africa
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SUONI, PAROLE, RITMI DEL MONDO VI EDIZIONE

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Dal 13 marzo parte la sesta edizione della rassegna musicale di fine inverno a Villa Bombrini (Via L.A. Muratori, 5): sette date per altrettanti concerti – tutti ad ingresso libero – che porteranno a Cornigliano valenti interpreti del jazz e della world music: musicisti di comprovata esperienza e giovani brillanti talenti.

Dal 13 marzo parte la sesta edizione della rassegna musicale di fine inverno a Villa Bombrini (Via L.A. Muratori, 5): sette date per altrettanti concerti – tutti ad ingresso libero – che porteranno a Cornigliano valenti interpreti del jazz e della world music: musicisti di comprovata esperienza e giovani brillanti talenti.

Villa Bombrini, che in questi anni, passo dopo passo, si è guadagnata un posto di rilievo nel panorama genovese connotandosi sempre più come luogo di fermento e di creatività, quest’anno vedrà anche la realizzazione di un progetto che è nato proprio all’interno della Villa stessa in occasione della rassegna 2014: proprio qui è nato il progetto di Alfredo Ferrario, Marco Bianchi, Dino Cerruti e Rodolfo Cervetto che dedica un tributo (che è divenuto anche un CD) ad una delle voci più importanti e carismatiche della musica afroamericana, Billie Holiday e a Tony Scott, clarinettista di raro talento che con “Lady Day” ha avuto un legame di straordinaria intensità.

Jazz, ma non solo: sulla scorta dei positivi riscontri ricevuti nelle scorse edizioni di Suoni, Parole, Ritmi del Mondo, anche nel 2015 sarà un must la commistione e l’alternanza delle proposte jazz con raffinati interpreti di world music.

Quest’anno i due filoni proposti dalle due anime della rassegna sono diversi e paralleli: “Ad occhi chiusi” è la proposta dell’Associazione Jazz Lighthouse che, nel centenario della sua nascita, dedica un doveroso ricordo all’elegante Signora dei chiaroscuri vocali, alla raffinata Lady del jazz, Billie Holiday, che verrà rievocata da talentuosi musicisti attraverso la “voce” di strumenti e interpretazioni completamente differenti.

L’Associazione Coloriamo@musica con il suo “Canto della terra” ci farà invece navigare “Da Napoli a Bahia, da Genova a Bastia” (prendendo a prestito il titolo di un tour della cantante napoletana Teresa De Sio): un ideale viaggio che ha il mare come comun denominatore e che, partendo dalle nostre radici e dalle sonorità della tradizione mediterranea riscoperte e rivisitate (Enzo Zirilli e Nico Di Battista), approda alle avvolgenti note della musica brasiliana (Thaïs Morell).

I primi appuntamenti sono:

venerdì 13 marzo con “Animantiga” serata in cui si esibiranno per la prima volta insieme Stéphan Casalta, una delle più belle voci della Corsica e Roberta Alloisio, famosa cantante e attrice genovese, nonché una delle voci di eccellenza della scena world internazionale: un viaggio ideale tra Genova e Bastia attraverso gli echi della cultura ancestrale di Corsica e Liguria: la lingua corsa e il dialetto genovese si intrecciano e si mescolano a disegnare nuove melodie nei canti della tradizione, nella lirica del poeta e della canzone.

sabato 14 marzo con Gianni Coscia e Max De Aloe Duo. Per chi è appassionato di musica, Coscia non ha bisogno di presentazione. Uno dei più grandi fisarmonicisti e soprattutto uno dei più grandi musicisti del nostro paese. Indubbiamente tra i fautori dell’unione della musica popolare con il jazz. Un rivoluzionario inconsapevole. Un ricercatore che sa rendere semplici e fruibili le cose complesse della musica.

Gli eventi sono realizzati in collaborazione con l’Associazione Jazz Lighthouse (www.jazzlighthouse.it) e l’Associazione Coloriamo@musica (www.coloriamo.it).

INGRESSO LIBERO E GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI - INIZIO EVENTI ORE 21.00     

Villa Bombrini, Via L.A. Muratori, 5 Genova Cornigliano            
Ampio parcheggio libero e gratuito.

Per informazioni: www.percornigliano.it

CALENDARIO CONCERTI

13 marzo “Animantiga” – Roberta Alloisio e Stéphan Casalta con Armando Corsi (chitarra)

14 marzo “L’anima delle cose” – Gianni Coscia (fisarmonica) & Max De Aloe (armonica cromatica)

21 marzo “You’ve Changed” – Alfredo Ferrario (clarinetto), Marco Bianchi (vibrafono), Dino Cerruti (contrabbasso) & Rodolfo Cervetto (batteria)

28 marzo “Neapolis” - Enzo Zirilli (batteria) & Nico Di Battista (chitarra)

10 aprile “Cancioneira” – Thaïs Morell (voce) con David Gadea (percussioni)

11 aprile “Nuance” - Elisabetta Antonini (voce) & Marcella Carboni (arpa elettroacustica)

18 aprile “Alto Monk“ – Mattia Cigalini (sax), Rodolfo Cervetto (batteria), Marc Peillon (basso), Ale Collina (tastiera)

 
Inizio eventi ore 21.00

Da:http://www.percornigliano.it/eventi-villa-bombrini/suoni-parole-ritmi-del-mondo-vi-edizione/

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Situazione torrente Chiaravagna e sicurezza stradale via Borzoli/via Giotto

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Questi ed altri ancora i temi che saranno trattati nel corso della seduta del Consiglio Municipale di giovedì 12 marzo 2015

A partire dalle ore 15, durante la seconda parte della seduta del Consiglio Municipale convocata presso Palazzo Pessagno in via Sestri 7, gli Assessori del Comune Genova alla Mobilità e Trasporti Anna Maria Dagnino, alla Sicurezza Stradale Elena Fiorini ed ai Lavori Pubblici e Manutenzioni Gianni Crivello illustreranno la situazione riguardo i lavori di messa in sicurezza del torrente Chiaravagna e sulle problematiche connesse alla sicurezza stradale nella zona di via Borzoli/via Giotto.

Seduta di Consiglio Municipale del 12/03/2015 ordine del giorno

Segui la diretta streaming della seduta del Consiglio Municipale a partire dalle ore 9 del 12/03/2015 quì

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Immagini dei lavori in corso per la messa in sicurezza del torrente Chiaravagna a Sestri Ponente
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“Una piazza dei bambini” ed “un teatro all’aperto”

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“Una piazza dei bambini” ed “un teatro all’aperto”. Queste le suggestioni che ci hanno ispirato quando, come Municipio Medio-Ponente, siamo stati chiamati dal Comune a suggerire dei progetti per riqualificare le storiche piazze Tazzoli e dei Micone. La Nuova Sestri sta per nascere, i lavori di riqualificazione delle nostre due piazze dovrebbero partire fra qualche mese.

Finalmente!
Dopo parecchi decenni Sestri può tornare ad avere una piazza, anzi, due, grazie ai finanziamenti europei che consentiranno tali riqualificazioni.
Sì, perché quella che era stata la storica piazza dei Sestresi, Piazza Baracca, teatro di spettacoli di ogni genere e di affollati incontri politici, è diventata un crocevia essenziale alla viabilità di Sestri ed interdirla al traffico veicolare, per far svolgere in sicurezza gli eventi, non solo non è del tutto possibile (si pensi alle ambulanze dirette all’ospedale che devono comunque passare), ma può creare spesso più disagi che benefici.
E allora finalmente, dal non avere di fatto una piazza, stiamo per averne due, ciascuna con una sua funzione specifica, ma, all’occorrenza, interscambiabili e sommabili. Entrambe completamente pedonalizzate, connesse tra loro e connesse a Via Sestri, così da creare un virtuale “trapezio” la cui area si estende tra le due parallele di Via Paglia e Via Sestri. Vale a dire il cuore di Sestri, il suo insediamento storico, primordiale, almeno nella fascia costiera, restituito interamente alla nostra gente, ai nostri commerci, alle nostre attività artigianali, alla nostra voglia, ancora incontaminata, di stare insieme, di incontrarci, di giocare, divertirci, discutere …

Piazza dei Micone come “piazza dei bambini”, finalmente liberata, dopo decenni di attesa, dai vecchi e fatiscenti manufatti mercatali, pedonalizzata, alberata, con le panchine e la giostra (che da Piazza Tazzoli verrà lì ricollocata), zona di incontro soprattutto diurno (anche tenendo conto della prevalente tipologia merceologica degli esercizi lì presenti), alternativa e completamento alla ineguagliabile Villa Rossi, in cui i nonni possono portare i nipotini non solo nelle ore diurne, ma anche d’inverno, da metà pomeriggio in poi, quando fa buio e la Villa è chiusa; resa attrattiva dai colori dei negozi che su di essa si affacciano e che devono superare la crisi e tornare ad essere il lustro ed il presidio che sono sempre stati per Sestri;  rallegrata dai suoni, dalle policromie e dalle luci della giostra; connessa a Via Sestri da una altrettanto riqualificata Via Donizetti, cordone ombelicale che ne deve fare una propaggine naturale dell’antica “Via Garibaldi”.

Piazza Tazzoli come “teatro all’aperto”, con il suo inestimabile patrimonio arboreo lasciato intatto e valorizzato, con il podio musicale che, ruotato e traslato rispetto alla collocazione attuale e diretto verso lo storico e pregevole Oratorio di San Giuseppe, consentirà di godere di nuovo, tutte le volte in cui sarà possibile, delle splendide note che la nostra Filarmonica Sestrese riesce sempre a donarci, senza doverci preoccupare del traffico di Piazza Baracca e dei disagi che conseguono ad ogni sua interruzione. Sarà anche il doveroso e gradevole recupero di un’eredità importante che ci hanno lasciato i nostri padri, antichi sestresi, che adoravano la bella musica, la sapevano produrre in modo sublime grazie alla loro Filarmonica ed avevano realizzato il podio per goderne ben più di quanto noi, oggi, riusciamo a fare. Naturalmente il podio, nella nuova collocazione, potrà ospitare anche altro tipo di spettacoli, musicali e non, con un utilizzo della piazza in chiave soprattutto culturale, di intrattenimento collettivo ed in sintonia, anche qui, con la prevalente tipologia merceologica degli esercizi presenti.Anche Piazza Tazzoli è naturalmente connessa con Via Sestri, anch’essa una naturale appendice della stessa, una tessera di un complessivo mosaico che ricomprende l’intero centro storico sestrese. Ma, come si diceva, le due piazze (Micone e Tazzoli) sono anche connesse tra di loro grazie ad un attraversamento pedonale che, però, è qualcosa di più di una semplice “zebratura” del selciato stradale.

Tra Piazza dei Micone e Piazza Tazzoli è previsto (grosso modo dove ora c’è il podio musicale) un attraversamento interrotto da un giardino spartitraffico che, per la sua conformazione, consente di assolvere ad una pluralità di funzioni.

Prima funzione: rende più curvilinea la traiettoria dei veicoli diretti da e per il Viale, così da obbligare a ridurre la velocità ed innalzare gli standard di sicurezza stradale in un area a forte transito pedonale.

Seconda funzione: consente una sosta intermedia a chi avesse difficoltà deambulatorie e volesse approfittare delle panchine ivi previste.

Terza e, forse, più importante funzione, ulteriore, doveroso tributo che con orgoglio riconosciamo alla nostra storia ed alla nostra identità civica: in quel giardino troveranno più adeguata collocazione e valorizzazione due simboli del nostro illustre passato, simboli importanti che ad oggi, per la loro posizione (col tempo divenuta impropria), quasi nessuno nota o riesce ad avvicinare per trarne insegnamento.
Si tratta del busto di Casimiro Corradi che, quindi, continuerà ad essere collocato, grosso modo, nella sua sede originaria, in asse con la Basilica dell’Assunta, ma non costituirà più ostacolo visivo rispetto al ricollocato podio musicale, e delle lapidi dell’A.N.P.I. che ricordano i nostri martiri per la Libertà e la Democrazia e che ad oggi sono murate sul podio e difficilmente visibili e leggibili. Saranno invece poste su supporto proprio, ben visibili, proprio al centro di quel giardino spartitraffico che dovrà essere necessariamente percorso per attraversare Piazza Baracca e offrirà anche, a chi lo vorrà, lo spazio e la quiete per potersi fermare,  leggere, riflettere e … non dimenticare!

La Nuova Sestri sta per nascere, i lavori di riqualificazione delle nostre due piazze dovrebbero partire fra qualche mese e concludersi nel giro di un anno circa. Qualche disagio per tutti, ma si tratta di un cambiamento epocale che caratterizzerà per i prossimi decenni (forse per i prossimi secoli) la nostra Città di Sestri.
Crediamo di aver fatto un buon lavoro che ha visto anche coinvolti, nella fase di predisposizione dei progetti, i commercianti, gli abitanti, un pool di esperti, architetti ed urbanisti sestresi. Per adesso ci entusiasma il sogno di un centro storico rinnovato e ridonato alla socialità; in futuro, forse, ci entusiasmerà la gioia e la gratitudine dei bambini a cui avremo regalato una piazza (Micone) ed il piacere sublime della musica e dell’arte a cui avremo deputato un’altra piazza (Tazzoli).

         Il Municipio Medio - Ponente
               

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Genova Insolita

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Musei e biblioteche insieme alla scoperta di inediti luoghi culturali. Dal 6 al 19 marzo la mostra fotografica che presenta immagini di Sestri Ponente di ieri e di oggi.

Avreste mai pensato di entrare in biblioteca a prendere un libro o visitare un museo ed uscirne anche con una cartina per scoprire cosa li circonda? Una mappa ricca di nuovi percorsi, alla ricerca di mete inesplorate e tesori nascosti? Allora, benvenuti a Genova Insolita.

L’iniziativa è organizzata dalle volontarie del Servizio Civile Nazionale per il progetto Arte, Natura e Scienza del Comune di Genova (anno 2014/2015) e propone nuovi, interessanti scoperte attraverso alcuni dei luoghi meno conosciuti del territorio genovese, da ponente a levante, per valorizzare e promuovere il loro valore artistico, naturalistico o scientifico.
Dal 6 marzo 2015, utenti e visitatori potranno usufruire liberamente dei percorsi, che saranno sempre disponibili online (www.genovainsolita.jimdo.com, facebook.com/genovainsolita.percorsi) o in versione cartacea presso le sedi delle biblioteche
e dei musei coinvolti nell’iniziativa che, in quanto primi promotori di arte, natura e scienza, costituiranno punto di partenza e di arrivo di ogni percorso.
Nell'ambito dell'iniziativa si inserisce la mostra fotografica Immagini di Sestri Ponente Ieri e Oggi allestita nei locali della biblioteca Bruschi in via F. E. Bottino n 6 aperta al pubblico fino al 19 marzo.

Per maggiori informazioni: www.genovainsolita.jimdo.com - facebook.com/genovainsolita.percorsi
Uffici IAT: Via Garibaldi 12R - Porto Antico - Aereoporto Cristoforo Colombo

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Mostra di pittura

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Opere di Anna Maria Paveto

Dal 7 al 13 Marzo 2015 nella Saletta espositiva di via Sestri 57r è in mostra, con una personale, la pittrice Anna Maria Paveto, attiva nel panorama artistico nazionale da circa dieci anni.
Le opere esposte prendono spunto essenzialmente da una soggettiva osservazione del paesaggio ligure, reso attraverso tecniche differenti, quali olio, china ed acquarello.
La mostra, a ingresso gratuito, è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18.

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VILLE APERTE A CORNIGLIANO

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Evento collaterale dei Rolly Days che quest'anno prevede un'estensione nel Ponente genovese oltre che nel Levante

Ville Aperte a Cornigliano è un open weekend, sabato 30 e domenica 31 maggio 2015, che svelerà ai visitatori il patrimonio sconosciuto delle ville storiche di Cornigliano: nel cuore della delegazione è infatti conservato un nucleo storico di ville cinque-seicentesche, quasi tutte con torre, allineate lungo le attuali vie Cervetto e Tonale, che per decenni è rimasto nascosto e trascurato, spesso sconosciuto non solo ai genovesi, ma anche agli stessi corniglianesi, e che oggi si rivela in tutto il suo insospettato splendore, rivelando il fascino ancora intatto di un unicum in tutta la Liguria.
Durante il weekend, i proprietari privati delle ville apriranno le loro magnifiche dimore ai visitatori, genovesi e non, ed altrettanto aperte saranno le ville di proprietà comunale adibite a funzioni pubbliche e normalmente chiuse il sabato e la domenica.
Arricchiranno le due giornate concerti, mostre, degustazioni, conferenze, tutti eventi ospitati negli splendidi ambienti cinque-seicenteschi delle ville e realizzati in collaborazione con istituzioni, scuole, associazioni locali e commercianti.

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Marzo nel Medio Ponente

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Scopri i prossimi eventi organizzati nel tuo Municipio

Dal 19 febbraio al 6 Marzo
Mostra fotografie corso fotografico centro diurno “I Castelli” del Centro Salute Mentale della Fiumara
Il Centro Civico di Cornigliano organizza, presso il proprio salone in viale Narisano 14, una mostra dedicata a fotografie di ritratti e autoritratti realizzati nel corso del laboratorio fotografico presso il centro diurno “I Castelli” del Centro Salute Mentale della Fiumara. La mostra si intitola “Semplicemente memoria” ed è curata dal fotografo Gian Luigi Suman.

Dal 28 Febbraio al 6 Marzo
Mostra Progetto “ImmortalArte a Staglieno”
La giovane Associazione di Promozione Sociale Amistà, in relazione al progetto “ImmortalArte a Staglieno” vincitore di un bando di concorso del Comune di Genova rivolto ai giovani, promuove la mostra omonima presso la Saletta di Via Sestri 57. Il progetto prevede la messa in opera di attività che coinvolgono tre classi delle scuole superiori genovesi (la IV B e V B del Liceo Artistico P. Klee-Barabino e la II C del Liceo Linguistico G. Mazzini) che, portate a riflettere sul tema della memoria e del cimitero di Staglieno, hanno stilato una sorta di “decalogo” contenente i motivi per cui i giovani e i turisti dovrebbero vistare il cimitero di Staglieno.
Gli alunni hanno poi realizzato elaborati grafico-artistici e fotografici che troveranno spazio proprio nella suddetta mostra, insieme ad altre opere di giovani artisti genovesi che si sono proposti per partecipare, con tema incentrato sulla memoria.
Tra gli artisti contattati, è assicurata la presenza del fotografo tedesco di fama mondiale Walter Vogel, con una sua opera.

Dal 6 al 19 Marzo
Mostra fotografica “Immagini di Sestri Ponente ieri e oggi”

Il progetto “Genova Insolita”, ideato da Valeria Deplano e Anna Maria Messina, volontarie del Servizio Civile Nazionale,  propone la mostra fotografica “Immagini di Sestri Ponente ieri e oggi”, un avvincente percorso attraverso Sestri Ponente con fotografie di Roberto Muscas, esposte presso la Biblioteca Bruschi-Sartori in via Bottino 6, dal lunedì al venerdì dall9 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13. Per informazioni:  biblbruschi@comune.genova.it

7 Marzo
La giornata della donna al Ferro

L’Associazione Famiglie malati di Alzheimer, in collaborazione con gli Operatori del Mercato del Ferro,  propone in occasione della festa della donna un momento di festa raccontato al femminile presso il mercato in via Ferro dalle 10 alle 19. Viene esposto un mercatino di artigianato femminile e delle associazioni locali, e durante la giornata sono previste diverse attività come intrattenimenti musicali, balli e danze coreografiche a cura di giovani allievi musicisti e sportivi, intrattenimento culturale con una scrittrice di libri sulla vita delle donne e infine un rinfresco offerto dagli operatori commerciali.

Dal 7 al 13 Marzo
Mostra di pittura
Presso la saletta di via Sestri 57 viene esposta la mostra di pittura di Anna Maria Paveto.
 

12 Marzo
Presentazione del libro “Gli scrittori italiani e la Grande Guerra” di Francesco De Nicola

Il Centro Documentazione Logos presenta, presso l’atrio di Palazzo Fieschi in via Sestri 34, dalle 17:30 alle 19:30, una conferenza durante la quale viene presentato il libro “Gli scrittori italiani e la Grande Guerra”  di Francesco De Nicola. Durante la conferenza è prevista un’introduzione da parte del Professor Domenico Seguato e la successiva relazione da parte di Francesco De Nicola, docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso l’Università di Genova.

Dal 14 al 20 Marzo
Mostra di pittura
Presso la saletta di via Sestri 57 viene esposta la mostra di pittura di Marija Balh.
 
Dal 19 Marzo al 3 Aprile
Mostra di pittura
Presso il salone del centro civico di Cornigliano, in Villa Spinola Narisano, viene esposta la mostra di pittura, in acquarelli polimaterici, di Agnese Marchitto.
 
Dal 21 al 27 Marzo
Mostra di chiacchierino
Presso la saletta di via Sestri 57 viene esposta la mostra di opere a chiacchierino di Fabrizio Filippa. Il chiacchierino è un tipo di merletto costruito con una serie di anelli, nodi e catene; pizzo da decorazione adatto a bordure, serve anche a rifinire centrini, tende e colletti.

23 Marzo
Conferenza “Genova, le disuguaglianze invisibili nella città metropolitana"

Presso la biblioteca Bruschi-Sartori, dalle 17 alle 19, si tiene una conferenza che vuole essere un’analisi profonda, la prima in Italia, sulla percezione del territorio da parte dei bambini, in particolare incentrandosi sui rischi e sulle prospettive per Sestri Ponente. Interviene a tal proposito il Presidente del comitato UNICEF della Provincia di Genova Franco Cirlo. durante la manifestazione saranno presentati i risultati dell’analisi da parte di Maria Galasso, esperta nella ricerca didattica, di Stefano Bonabello, del dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Genova, e di Daniele Salvo, del dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università di Sassari.

27 Marzo
Orienteering in Villa Rossi
L’Istituto Comprensivo Borzoli propone il progetto Orienteering presso il parco di Villa Rossi, in via Vado 4, dalle 9 alle 14 circa.
Il progetto nasce dall’aspirazione di conferire concretezza al dettato costituzionale che impone la ricerca e l’affermazione del pieno sviluppo della libertà dei cittadini e la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione. A tal proposito gli studenti delle classi 3° A e 3° B della sede dell’Istituto e delle classi 3° C e 3° D della succursale fanno da protagonisti in questo percorso che ha, tra i suoi molteplici obiettivi, quelli di valorizzare i beni comuni presenti nel quartiere, di vivere con partecipazione ed entusiasmo la scuola e di riconoscere l’essenzialità della cooperazione e del rispetto nell’interazione con gli altri.

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Strada Guido Rossa

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Lo scorso 7 febbraio è stata inaugurata la nuova strada a mare che la Giunta comunale, su proposta del sindaco Marco Doria, ha deciso di intitolare a Guido Rossa.
L’annuncio è stato dato dallo stesso Sindaco in occasione della cerimonia in ricordo dell’operaio ucciso dalle Brigate Rosse che si è svolta nell’officina centrale dell’Ilva, ex Italsider, luogo di lavoro del delegato sindacale vittima del terrorismo.
La nuova strada a mare attraversa le aree ex Italsider, costeggia gli stabilimenti Ilva, i capannoni dove Rossa lavorava e svolgeva il suo impegno di delegato sindacale.
La nuova strada percorre una porzione molto significativa della Genova democratica che ha conosciuto l’insidia e gli attacchi del terrorismo e li ha fronteggiati grazie al coraggio di persone dagli alti valori umani e politici come Guido Rossa.
La strada a mare si lega simbolicamente al lavoro e all’impegno civile del sindacalista e si pone in una ideale continuità di percorso con la strada sopraelevata intitolata ad Aldo Moro, assassinato dalle Br nell'anno precedente, a memoria di una difficilissima stagione per la democrazia italiana che costò la vita o pesanti conseguenze a magistrati, uomini delle forze dell’ordine, politici, dirigenti d’azienda, giornalisti e all’operaio Guido Rossa.

 
 
 
 
 
 
 
 

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