È il titolo del mio ultimo libro. Ed è una domanda che pongo a tutte le donne in età da marito. Donne che, probabilmente, devono gestire un rapporto non proprio idilliaco con la suocera. Con un po’ di umorismo ho voluto suggerire qualche consiglio utile affinché il letto coniugale delle lettrici non si trasformi in un letto a tre piazze, del tipo “io, mammata e tu”. Una copertina spinosa? La foto è uno scatto di mio papà. Cercavo un’immagine che, senza bisogno di parole, comunicasse quello che è stato lo spunto per il mio libro: il mai troppo sereno, almeno nella maggior parte dei casi, rapporto
tra suocera e nuora. Il libro è scritto al presente. Volutamente o casualmente? Volutamente scritta al presente, l’opera può adattarsi ad ogni situazione familiare a tre: una coppia di amanti e la suocera invadente. I consigli, scritti in chiave umoristica, sono pensati per la nuora che deve continuamente difendersi dagli attacchi della suocera, gelosa del figlio che non ha ancora tagliato il cordone ombelicale. Anche se ogni riferimento a persone e/o cose è puramente casuale, non mi è difficile pensare che molte nuore si possano ritrovare in ciò che ho scritto.
Paladina delle nuore?
No, assolutamente no. Non voglio peccare così tanto di presunzione. La mia è una semplice raccolta di aforismi e battute fulminee sul tema della convivenza con la suocera, visto con gli occhi della nuora.
Cosa diranno le suocere?
Spero davvero che lo leggano con lo stesso umorismo con il quale io ho scritto le battute e gli aforismi. E se, per caso, si dovessero riconoscer in qualche situazione… Beh, mi auguro che rendano più semplice la vita alle loro nuore che, dopotutto, sono innamorate dei loro figli.

“Parti dal presupposto
che tuo marito
resterà per sempre
il bimbo di tua suocera.”

Valeria Abate

Valeria Abate è nata a Genova il 13 aprile 1984. Studi giuridici, è iscritta all’albo dei giornalisti liguri, categoria pubblicisti. Collabora con diversi quotidiani, periodici, siti internet. E’ addetto stampa di una squadra di pallanuoto ligure. Quella per “carta e penna” è una passione che nasce in terza elementare. Un tema scritto in terza persona singolare, per raccontare i particolari della gita scolastica, e la maestra di italiano suggerisce ai genitori di farle tenere sempre a portata di mano un quaderno.
Un passato da pallanuotista, che ha gettato le basi per il suo presente lavorativo di addetto stampa. Un presente da atleta di canottaggio a sedile mobile, che la tiene impegnata in competizioni FIC da quando ha dovuto appendere la calottina rossa al chiodo. E’ socia iscritta del Rotaract club Genova (patrocinato dai Rotary club Genova, Genova Est e Genova Ovest) da settembre 2004. E’ stata Presidente nell’anno sociale 2009/2010. E’ stata socio fondatore, nel marzo 2002, dell’Interact club Genova (patrocinato dal Rotary club Genova).
Ha all’attivo due pubblicazioni: Poeti e Novellieri contemporanei 2009 (Golden Press 2009): suoi tre racconti per l’infanzia inseriti nell’antologia. Annuario della pallanuoto 2010 (Edicolors 2010): come giornalista sportiva, ne ha curato l’edizione. Ha lavorato alla stesura di altre due pubblicazioni, a diffusione prettamente locale/settoriale: Un anno di Rotaract insieme a voi (Edicolors 2010, per il Rotaract Club Genova): libro a scopo benefico sulla vita sociale del Rotaract Club Genova. Dal gioco all’eccellenza (Edicolors 2011, per la Rari Nantes Camogli/ Scuola Pallanuoto Levante): ha curato, in qualità di editor, la pubblicazione del libro che raccoglie le nozioni base della pallanuoto giovanile. Il suo racconto “La storia dell’abile falegname”, con il quale ha partecipato nel mese di luglio 2008 alla XIII edizione del premio editoriale “L’INCONTRO”- bandito dalla casa editrice Golden Press- è stato segnalato dalla giuria, presieduta dallo scrittore Alessandro Mancuso, come opera meritevole con la
seguente motivazione: “una vicenda semplice e di grande significato viene narrata in questo breve racconto sull’importanza della trasmissione della memoria e dell’arte, in una sfida continua alla finitezza del tempo e a ciò che l’uomo è in grado di produrre con la propria abilità.

La presentazione libro si terrà:
Giovedì 22 Settembre 2011
Ore 18
Atrio Palazzo Fieschi Via Sestri, 34