Il 2 dicembre al Teatro della Gioventù, sala Govi Via Cesarea, in scena una sfida-spettacolo tra due squadre di attori che improvviseranno su temi che verranno interamente suggeriti dal pubblico. Il ricavato dello spettacolo sarà devoluto alle popolazioni alluvionate di Sestri Ponente. 

Lo spettacolo è proposto dall'Associazione Culturale Maniman Teatro che si propone di promuovere l’Improvvisazione Teatrale come disciplina artistica autonoma e non nel suo utilizzo strumentale di ricerca.
L’obiettivo è di diffondere la disciplina dell’Improvvisazione nella realtà cittadina e provinciale, proponendo al grande pubblico

 corsi di improvvisazione
 spettacoli

Improvvisazione: strumento o forma d’arte?

Quando si parla di improvvisazione teatrale bisogna subito chiarire la differenza con l’improvvisazione nota solitamente, ovvero con il mezzo che viene usato dall’attore per raggiungere determinate intenzioni, emozioni o personaggi facendo muovere la propria spontaneità.
In questo senso l’improvvisazione è una fase del processo di preparazione di una rappresentazione, già studiata da grandi pedagoghi e registi soprattutto nel 900 come Stanislavskij, Grotowsi o Coupeau.

Per improvvisazione teatrale si intende quella vasta gamma di spettacoli teatrali, sviluppatisi nel secondo 900 grazie all’operato di alcune figure fondamentali come Viola Spolin, Keith Johnstone, Robert Gravel, Del Close, in cui sia del tutto o quasi interamente assente un testo scritto su cui gli attori si basino per le loro interpretazioni. In sostanza, quindi, l’attore diventa anche autore dello spettacolo nel suo farsi. E’ inoltre comune in praticamente tutte le tipologie, assai disparate, di questi spettacoli, che sia assente una figura registica, per cui uno spettacolo di improvvisazione teatrale si può definire come uno spettacolo di improvvisazione teatrale di cui si è contemporaneamente autori, registi e attori.

Quindi, l’improvvisazione teatrale - diversamente dall’improvvisazione metodologica, usata in ogni scuola di teatro per raggiungere determinati obiettivi nell’interpretazione di un personaggio o nella gestione dei rapporti in scena – prevede una preparazione specifica per affrontare uno spettacolo senza l’ausilio di un testo scritto e, nella maggior parte dei casi, senza costumi nè scenografie.

La rete nazionale: Improteatro

Maniman Teatro è affiliata a Improteatro, la Scuola Nazionale di Improvvisazione Teatrale con oltre 20 sedi e 900 soci in tutto il territorio italiano (www.improteatro.it). La rete supporta le associazioni ad essa affiliate curando la linea didattica per uniformare l’azione di ciascuna sede e fornendo professionisti del teatro d’improvvisazione per spettacoli e supporto artistico.
Improteatro organizza raduni annuali a tutti i livelli di formazione per incentivare lo scambio di esperienze artistiche e didattiche che costituisce la vera forza della realtà nazionale.
Inoltre, la rete nazionale tiene i contatti con le leghe d’improvvisazione estere per favorire la contaminazione con le realtà europee e extra-europee (Francia, Spagna, Belgio, USA e altre).

La scuola d’improvvisazione

La scuola di Improvvisazione accoglie in toto la direttiva nazionale di Improteatro, proponendo un percorso formativo triennale che ha l'obiettivo di creare attori improvvisatori a 360 gradi.
Il corso di improvvisazione teatrale mirerà prevalentemente a sviluppare gli aspetti riportati sotto, che sono indispensabili per affrontare la pratica dell'improvvisazione teatrale.

• Creatività: non solo libero sfogo della fantasia, ma capacità di dare una struttura mentale libera da preconcetti e funzionale alla coerenza e comprensione del messaggio;
• Comunicatività: relazionarsi con gli altri improvvisatori a più livelli (corpo/mente/emozioni) in maniera tale da poter essere compresi e comprendere;
• Ascolto: arrivare ad una capacità percettiva più sviluppata che permetta di intuire e comprendere le intenzioni dell'altro attraverso gli atteggiamenti verbali, fisici, emotivi;
• Disponibilità: l'atteggiamento di totale apertura all'altro e alla situazione che ogni improvvisatore deve avere per relazionarsi nelle situazioni in cui ci si viene a trovare.
• Integrazione: interagire con l'altro in una relazione dinamica che superi creativamente le rispettive posizioni originarie.

Il percorso didattico consiste in un biennio di base durante il quale si apprendono le tecniche dell’improvvisazione teatrale, seguito da un terzo anno di approfondimento pensato per migliorare la preparazione attoriale del singolo.
Al termine del triennio, l’allievo potrà entrare a far parte dell’Officina Amatori, un laboratorio permanente d’improvvisazione teatrale che prepara gli attori a mettere in scena i vari format di spettacolo.
Tutti i corsi hanno durata da Ottobre a Maggio.
Accanto al percorso didattico per gli adulti, Maniman Teatro si propone di svolgere attività anche per i bambini, con corsi e spettacoli dedicati, in collaborazione con scuole e altri enti pubblici.
La finalità del percorso didattico, in questo caso, è lo sviluppo della fantasia e la capacità di creazione personale e collettiva. Un percorso di ricerca delle proprie potenzialità espressive che attraverso il gioco d’improvvisazione giungerà all’incontro col mondo del teatro.

Gli spettacoli

Attualmente gli spettacoli di improvvisazione teatrale presenti al mondo sono divisi in 2 categorie:

• short form (o forma eterogenea)
• long form (o forma omogenea)

Le short form sono spettacoli composti da brevi improvvisazioni che non presentano legami fra loro se non di cornice esterna (esempi sono Imprò o Real Games), mentre le long form sono composte o da brevi improvvisazioni correlate fra loro da uno o più informazioni (Harold), oppure un’unica improvvisazione di lunga durata.

In ogni caso il fascino che l’improvvisazione teatrale esercita sul pubblico, quale che sia la sua attitudine e esperienza nell’assistere a spettacoli teatrali, è la contemporaneità tra la nascita dell’evento artistico e fruizione dello stesso, insomma la consapevolezza della partecipazione a un evento creativo.

Per divulgare l’Improvvisazione Teatrale, Maniman Teatro porta in scena i seguenti format:

 Imprò, il format principe dell’Improvvisazione Teatrale Italiana
 Gladiattori
 Impro Soap
 Catch Imprò
 Harold
 Real Games
 Scena con Delitto
 ImproMusic

Contatti:
Maniman Teatro
Via Gribodo, 3/11
cell. 345/345.93.95
info@manimanteatro.it
www.manimanteatro.it
 

Documenti da scaricare: 

manifesto spettacolo del 2 dicembre 2010

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