Sestri, distradamente. Volti colori e poesia

Volti, colori e poesia di una città raccolta e raccontata per strada. Un volto che sorride, un bimbo che corre. Un colpo d’occhio, il senso del colore, l’immagine che si ferma, ecco la vita di ogni giorno

Un volto che sorride, un bimbo che corre. Un colpo d’occhio, il senso del colore, l’immagine che si ferma, ecco la vita di ogni giorno. Potrebbe essere soltanto una foto. Invece è un mondo che diventa vita, prende forma, proprio nel momento che la macchina fotografica lo fissa. Si può raccontare una città con un’immagine, si può spiegare lo scorrere della vita e delle persone con una fotografia? Guardando le immagini di Elisabetta Goggi, la risposta è naturale, perché la foto, sentimento senza suoni e movimenti, riesce a cogliere e a trasmettere l’essenzialità di un gesto, la profondità di un momento. Senza il bisogno della situazione estrema, dell’evento eccezionale. Basta la vita di tutti i giorni, il lento e profondo scorrere delle rotte quotidiane. Dimostrando come sia bello, facile e profondo, vivere in una realtà fatta di riti e di rispetto, quando si frequenta un luogo amato e soffuso di sentimenti. E vivere a Sestri consente questa e altre magie. Brava la fotografa a cogliere l’attimo, fortunate le persone che vivono qui. Queste foto sono un po’ come rime amate, quando bastano pochi versi a farci ricordare e rivivere una poesia.

Mostra fotografica: 
Volti, colori e poesia di una città raccolta e raccontata per strada.
Tutti i rossi dell'autunno, Elisabetta Goggi
Il piacere dell'incontro, Elisabetta Goggi
Passare, dire, non fare, raccontare, Elisabetta Goggi
Generazioni, Elisabetta Goggi
Cogli l'attimo, Elisabetta Goggi
Sotto i datteri, in palma di..., Elisabetta Goggi
Sotto i baffi di Casimiro, Elisabetta Goggi
Passeggini a passeggio, Elisabetta Goggi
Le chiacchiere, Elisabetta Goggi
La piazza dei colori, Elisabetta Goggi
La quadratura del cerchio, Elisabetta Goggi