Progetto Uomini e no

Prosegue il lavoro della Consulta delle Elette del Municipio Genova Medio Ponente con il progetto che mette al centro il contrasto alla violenza di genere.

È con piacere che la Consulta delle Elette del Municipio Genova Medio Ponente presenta alla cittadinanza il progetto “Uomini e no”, che ha come oggetto il contrasto alla violenza di genere.
In occasione del 25 novembre 2017, Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, la  Consulta ha organizzato sul territorio municipale due eventi: il giorno18 novembre, un’installazione artistica sul tema e un flash mob, e il giorno 25 novembre un evento pubblico a cui hanno partecipato i due più importanti centri che si occupano di contrasto alla violenza di genere di Genova: il Centro Antiviolenza Mascherona e il Centro White Dove Evoluzione del Maschile.
Entrambi gli eventi si sono distinti per la sentita e numerosa partecipazione della cittadinanza, che si è dimostrata particolarmente sensibile al tema, tanto da indurre il presidente della Terza Commissione Consiliare Municipale ad integrare le linee guida con il progetto “Uomini e no”.

La Consulta ha quindi presentato il 20 dicembre 2017 durante la seduta di Consiglio Municipale una mozione sul tema, che ha come scopo la creazione di un progetto a lungo termine, che veda gli interlocutori privilegiati, ovvero i centri antiviolenza, gli ATS e i team di esperti che ivi svolgono la loro professione con competenza e professionalità.

"Siamo felici del sostegno dimostrato dalla Giunta, e di tutto il Consiglio, che ha approvato la mozione all’unanimità" - ha detto il presidente della Consulta Sara Tassara

"Il problema del maltrattamento infatti non si risolve nell’urgenza, ma necessita di professionisti diversi e qualificati, di una rete che funzioni e di tempo; riteniamo infatti - prosegue Tassara - che il tema della violenza vada affrontato con le dovute cautele, interpellando i professionisti del settore e i servizi sociali, fornendo loro gli strumenti e le competenze del Municipio, sempre subordinate agli impedimenti che possono esistere a livello comunale e regionale quali erogazione fondi o tagli a fondi preesistenti, venuti a mancare".

Per questo motivo è intenzione della Consulta, farsi promotrice di azioni sul territorio, tese ad intervenire sulla prevenzione, e a favorire percorsi di formazione, anche nelle scuole del territorio, per essere in grado di riconoscere gli indicatori precoci di una possibile situazione di violenza in famiglia, oltre a dare il via ad una serie di attività di tipo artistico e culturale, in collaborazione con alcune associazioni attive sul territorio, per sensibilizzare la cittadinanza al tema.

La Consulta delle Elette è composta da: Nadia CarìMaria Luisa Centofanti, Francesca Lamantia, Teresa Lapolla, Vanessa Penco, Sara Tassara, Carla Zunino.

Visita lo spazio dedicato alla Consulta delle Elette su sito istituzionale Municipio Genova Medio Ponente