Dal 20 Ottobre all’11 Novembre 2016 presso il Centro Civico Cornigliano - Viale Narisano, 14 – Genova è aperta al pubbliico la mostra dal titolo Uno spazio d’arte a Cornigliano, espongono Annalisa Giammarino, Francesco Masala e Gèrard Bertyé
La mostra, ad ingresso gratuito, è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 sabato dalle 9:00 alle 13:00, chiuso domenica e festivi inaugurazione Giovedì 20 Ottobre alle 17:30
Tre artisti, diversi nello stile di vita e nella tecnica pittorica ma accomunati dalla passione per l'arte, sono i protagonisti della mostra:
Annalisa Giammarino
artista autodidatta, vive e risiede a Genova. Sposata con Silvestro Demontis, con il quale condivide la sua passione per l'arte, utilizza nelle sue opere la tecnica ad olio. L'artista, che dipinge dall'età di 12 anni, nella sua continua ricerca di perfezionamento e studio, ha partecipato a mostre e concorsi raccogliendo ottimi consensi che premiano la sua serietà e dedizione. Dal 1990 ha diretto il Centro Arte Cultura Genova. Questa artista è ligure d'adozione ma dai natali abruzzesi, terre dannunziane dalle quali ha tratto ispirazione per le sue opere che evidenziano il suo animo sensibile e romantico, calato in un contesto di vita semplice e genuino.
I soggetti della Giammarino spaziano dalle nature morte fino ai paesaggi della Liguria ma anche alla campagna abruzzese, rappresentati con estrema precisione e minuziosità.
Francesco Masala
pittore e scultore, nasce a Genova a Sestri Ponente il 13 luglio 1949. Già nel periodo scolare Masala dimostra una certa attitudine nel disegno e nell' arte. Il padre, Antonio Masala, anch'egli pittore, gli insegna i primi rudimenti nel disegno e dell'uso dei colori.
All'inizio Masala, dopo aver frequentato l'Accademia Ligustica, si dedica all'arte figurativa tendente al iperverismo; raggiunta l'età adulta, intraprende la sua carriera artistica dapprima praticando l'arte figurativa ed il disegno per poi cercare un suo percorso artistico, dettato dalle proprie tendenze, sensibilità ed espressione, fino a giungere all'astrattismo. Masala è anche un valido scultore. Scrive l'artista: "Quando ho bisogno di un momento da dedicare a me stesso, adoro dipingere ma amo ancor di più scolpire; la scultura, oltre ad avere diversi volti, la plasmi con le tue mani, la accarezzi è lei che ti suggerisce movimenti, gli spazi da occupare e quelli da togliere nella ricerca dell'equilibrio ed armonia".
Alberto Vatinno, in arte Gèrard Bertyé,
nato a Taranto nel 1941, ha vissuto e lavorato all'Isola d'Elba ed attualmente vive a Genova.
Vatinno si è dedicato alla pittura dal 2000 ma fin dalla sua adolescenza ha manifestato il suo amore per le belle arti, con qualche opera olio su tela.
Lo stesso Alberto ha dichiarato che: "….solamente negli ultimi anni la sua passione per la pittura e l'acquarello si è esternata liberamente come se fosse uscita improvvisamente da un cassetto."
Le sue opere rappresentano scorci della Liguria, da Boccadasse alle Cinque Terre, da Camogli al Porto di Genova.
Info: 010.557.8205