Tra monti e mare è una doppia personale delle pittrici Anna Maniero e Anna Maria Paveto. Le due artiste, genovesi di adozione, hanno tracciato nell'ultimo decennio un comune percorso iniziato presso il Circolo ARCI Prisma sotto la guida della maestra Franca Zummo. Attratte dalla pittura di paesaggio, danno ampio spazio in questa mostra agli scorci liguri: non solo il mare e la costa ma anche i centri urbani e l'entroterra costituiscono infatti una ricca fonte di suggestioni e di suggerimenti pittorici.

I dipinti di Anna Maniero, dai quali traspare come carattere ricorrente un senso di libertà accompagnato da vivo entusiasmo, si impongono per il ricco cromatismo e per la singolarità delle inquadrature che conferiscono particolare risalto agli elementi posti in primo piano. L'artista partecipa a mostre collettive e a concorsi.
“Anna, la gioia del colore / il rosso della passione / dell'amore / la serenità dell'azzurro / la tenerezza di verdi declivi / il segreto di un'anima / nel cielo sereno.” (Poesia dell'amica Rita Vinardi, dedicatale nel 2010 in occasione di una mostra).

Anna Maria Paveto, da sempre interessata all'arte, in particolare alle opere dei Macchiaioli, degli Impressionisti e dei pittori liguri della seconda metà dell'Ottocento e del primo Novecento, ha progressivamente inserito nei suoi paesaggi l'elemento umano. Nella rielaborazione dei soggetti procede ad una semplificazione di linee e volumi; nelle scelte cromatiche ricerca la “pulizia” e
l'armonia dei colori. Nelle opere più recenti ha dato largo spazio all'utilizzo della spatola. Partecipa a mostre collettive e concorsi. Recentemente si è imposta nell'ambito del Premio biennale “Aurelio Galleppini - Città di Chiavari” quale vincitrice dell'edizione 2013 e 2015.

La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 il sabato dalle 9:00 alle 13:00 - domenica e festivi chiuso INGRESSO GRATUITO INFO: 010.557.8205

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Mostra fotografica

Diventare Operatore Socio Sanitario
Mercoledì 18 alle ore 10
Informarsi sulle caratteristiche personali, le competenze necessarie, il percorso formativo e gli ambiti lavorativi in cui l’Operatore Socio Sanitario può esercitare la professione
SOGEA illustrerà il percorso formativo abilitante, l’Azienda Servizi alla Persona Emanuele Brignole illustrerà le attività e modalità lavorative, gli aspetti contrattuali e le modalità di collaborazione, ARSEL affronterà il tema della certificazione delle competenze di chi già opera nel settore ed il Vittorio Emanuele parlerà del percorso formativo integrato per il più giovani.

Prepararsi per un colloquio di selezione
Giovedì 19 alle ore 15.30 presso Informagiovani Genova p.zza Matteotti
Informazioni sullo svolgimento della selezione del personale. Consigli su come affrontare le prove e sul tipo di domande che potrebbero essere poste ai candidati.

Mi parli un po’ di lei…
noi siamo le nostre storie: il CV narrativo
Venerdì 20 alle ore 15
Assai diffuso all’estero, il cv narrativo si affaccia al nostro paese.
Il laboratorio fornisce spunti per approntare uno strumento utile in formato cartaceo, web e per la presentazione orale. Verranno proposte esercitazioni.
Si richiede conferma di partecipazione a info@cittadeimestieri.genova.it entro il 19 novembre.

Professione Dietista
Lunedì 23 alle ore 15.30
Conoscere da vicino la professione: attività, competenze, luoghi ed ambiti di utilizzo, possibilità occupazionali.
Informarsi sul corso di laurea e le modalità di ammissione.
Per partecipare, prenotarsi a info@cittadeimestieri.genova.it

Tirocinio, sì o no?
Giovedì 26 alle ore 10
Mi informo sulle sue regole e su come poter trovare quello più adatto a me.
Rifletto sull’ utilità di questa esperienza.

Mettersi alla prova nella selezione del personale
Venerdì 27 alle ore 15
Il processo di selezione visto in modo attivo da diversi punti di vista: un’occasione per prepararsi a sostenere colloqui
Si richiede conferma di partecipazione a info@cittadeimestieri.genova.it entro il 26 novembre

Terapista Neuro Psicomotricità Età Evolutiva/ Psicomotricista
Venerdì 27 alle ore 16
Presentazione delle due professioni, dei differenti compiti professionali, delle competenze e requisiti necessari, degli ambiti lavorativi e delle possibilità occupazionali.
Informazioni sul corso di Laurea e la relativa prova di ammissione.
Si richiede conferma di partecipazione a info@cittadeimestieri.genova.it

La partecipazione è libera e gratuita
Città dei Mestieri e delle Professioni via Nino Cervetto 35 – Genova Cornigliano - Tel. 010/6480540,  fax 010/6480519 e-mail:  info@cittadeimestieri.genova.it  - www.cittadeimestieri.genova.it

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Intransito è un concorso nazionale a cadenza biennale promosso dal Comune di Genova con Teatro Akropolis, Associazione la Chascona, Officine Papage, nato per valorizzare il lavoro di giovani compagnie e artisti under 35 della scena contemporanea italiana.
A ogni edizione vengono selezionati sei gruppi fra tutti i progetti pervenuti. I gruppi selezionati presentano il proprio spettacolo di fronte ad una commissione di esperti del panorama nazionale del teatro italiano che aggiudica il premio finale.
La seconda edizione di Intransito si svolgerà il 20 e 21 novembre 2015, in via Mario Boeddu 10, Genova Sestri Ponente.
Tre spettacoli a sera, dalle 18 in poi, ingresso libero.

 IL PROGRAMMA:

SABATO 20 NOVEMBRE
ore 18
Il Gruppo di Teatro Campestre, Genova
AMAMI, BACIAMI, AMAMI, SPOSAMI
Un mondo in cui stare soli è più pratico, c’è ancora chi cerca un corresponsabile della propria vita, con il quale spartirsi le vicissitudini piacevoli e spiacevoli. Meglio se è uno sconosciuto, l’importante è che sia affidabile e abbia forza di volontà. Per fuggire una sterile solitudine, Francesca si iscrive ad un concorso annuale dove si vince un consorte e si convola a nozze. Uno spettacolo fantascientifico sul matrimonio.

ore 20
Francescafranzé, Brescia
OMMIODDIO
In scena due personaggi totalmente contrapposti per carattere, ritmo e peculiarità. Il mondo di un anziano, con le sue pause infinite, la sua lentezza, la sua solitudine, si va a scontrare con il più assurdo degli scenari: una fine del mondo annunciata e repentina e l’arrivo di un’entità extraterrestre. Il ritmo si dilata e si restringe come una molla, la solitudine viene forzatamente rotta, la paura esorcizzata.

ore 21.30
Compagnia Lumen. Progetti, arti, teatro, Milano
DAYSHIFT
Dayshift è un testo di nuova drammaturgia dell’autore irlandese Darren Donohue. Day è un uomo comune che esce di casa al mattino per andare al primo giorno di un nuovo lavoro e incontra personaggi più o meno disperati e assurdi. Lo spettacolo mette in evidenza la questione dell’identificazione dell’individuo col proprio lavoro. Lo fa con uno stile visionario e carico di umorismo nero, di sottile ironia che, attraverso il sorriso e il riso, si conquista un accesso diretto alle nostre coscienze.

 
SABATO 21 NOVEMBRE

ore 18
Nanirossi, Massa Carrara
SOGNI IN SCATOLA
Scatole di cartone e materiale da imballaggio invadono letteralmente la scena. L’unico componente dell’universo nel quale i personaggi si evolvono è il cartone, simbolo straordinario della nostra società. Due piccoli e buffi personaggi sono complici di enormi creazioni, tutto ai loro occhi è gigante e fuori misura come per gli occhi di un bambino. In un mondo figlio dell’usa e getta, dove il bisogno è diventato essenziale e ha sostituito la ragione per l’assurdo, viene naturale difendersi con un ritorno all’ingenuità e alla fantasia.

ore 20
Associazione culturale Onda Larsen, Torino
THE QUIRINAL
Mario, l’uomo comune, è alle prese con The Quirinal, il nuovo talent televisivo per diventare Presidente della Repubblica. Una commedia divertente e sfrontata sulla politica dell’immagine e sulla cultura mediatica in Italia, una riflessione su cosa siano la Competenza, troppo spesso sottovalutata, e la Meritocrazia, concetto abusato e mal compreso. Uno spettacolo in cui si ride molto, ma si ride amaro, perché in fondo si ride un po’ di noi stessi.

ore 21.30
Compagnia degli Scarti, La Spezia
L’ULTIMO KALIGOLA
In un futuro prossimo il mondo si trova sull’orlo della catastrofe. La speranza per l’umanità è affidata ad un gruppo di scienziati incaricati di riportare in vita l’origine del male. Il responsabile della sopraffazione dell’uomo sull’uomo, il capostipite di tutti i tiranni viene identificato in Caligola, l’imperatore, il folle. Ma questo non è il Caligola di Camus, e nemmeno quello di Svetonio o di Tinto Brass.
 
 
PER INFO E PRENOTAZIONI
Teatro Akropolis – Via Boeddu 10, Genova Sestri Ponente
Tel: 329.1639577
Mail: info@teatroakropolis.com

Poiché i posti sono limitati è gradita la prenotazione. E' possibile prenotare i posti telefonando alla biglietteria tutti i giorni dalle 10 alle 20, o inviando un sms indicando nome e cognome, numero di posti, titolo spettacolo (es. Mario Rossi -  3 – Titolo spettacolo).

Maggiori informazioni e programma completo: http://www.teatroakropolis.com/intransito/

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Presso la biblioteca Guerrazzi di Genova Cornigliano via Nino Cervetto 35, lunedì 16 novembre alle ore 9, alla presenza di varie classi della Scuola media Volta, si inaugurerà, nel salone del piano nobile, la mostra fotografica In viaggio col Capitano, foto di Enrico Alberto D'Albertis scattate in giro per il mondo. In collaborazione con castello D'Albertis Museo delle culture del mondo.
La mostra sarà aperta al pubblico fino a venerdì 5 febbraio 2016 con orario 9-19 da lunedì a venerdì.

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Mostra fotografica

Il fotografo regola lo zoom sul volto e scatta. Gli occhi del traceur sono fissi sul percorso per scansionare ogni passaggio. Per entrambi, non c'è margine d'errore.

Sabato 14 novembre alle 18 alla sala espositiva del Municipio Medio Ponente inaugura la mostra Face your fears. Una storia sui ragazzi di Genova Parkour che racconta un brano della città contemporanea attraverso gli scatti dei soci di SACS Fotografia: Claudio Carta Colombo, Lorenzo Gammarota, Francesco Marando, Bruno Oliveri .
Due passioni, Parkour e fotografia, si intrecciano in un momento perfetto che si chiama immagine per sorprendersi unite da uno stesso codice, quello della necessità.

Il rapporto dei cittadini con il territorio
Come cambia il rapporto tra cittadini e territorio quando sono le persone a prendere l’iniziativa? Una delle possibili risposte è celata negli scatti in mostra. Il progetto nasce infatti dalla collaborazione con Luoghi comuni di Incontri in città, un'iniziativa di studi urbani portata avanti da un gruppo di antropologi coordinati da Maria Elena Buslacchi: «sono tante le storie che ci sono arrivate dai Genovesi: l'associazione SACS fotografia ci ha aiutato a documentarne alcune, come il progetto Genova Parkour, che grazie all'iniziativa di alcuni soci ha cominciato a vivere di vita propria».

Il reportage
Una ventina. Tanti sono i ragazzi della crew di Genova Parkour che animano tutti i giorni con i loro allenamenti i Giardini di Plastica nel cuore di Genova, a ridosso del centro storico. A ripercorrere quel lungo processo di preparazione fisica ma soprattutto mentale che porta a sconfiggere le proprie paure - una su tutte: le vertigini - per riappropriarsi della città disegnando nuovi spazi con il corpo.

Rimane immobile, per istanti interminabili.
Il fotografo regola lo zoom sul volto e scatta: gli occhi del traceur sono fissi sul percorso per scansionare ogni passaggio, rivivono ancora una volta l'intera sequenza, non c'è margine d'errore.
Il secondo scatto è un'inquadratura a figura intera: il busto proteso in avanti, le  dita aperte, il peso sugli avanpiedi, le energie si raccolgono pronte al via.
Altri fotografi si appostano lungo il percorso, sperano di cogliere uno scatto originale.
Le gambe spingono al massimo, e poi il volo. Gli obiettivi lo seguono in cielo in una raffica di scatti, e lo dipingono tra le nuvole.
È andato tutto bene, ancora una volta. La tensione si scioglie tra sorrisi. Una pioggia di complimenti, e una revisione immediata degli scatti.  

Il Parkour e la fotografia
«Il rapporto tra Parkour e fotografia è più stretto di quanto sembri» racconta Bruno Oliveri, coordinatore del reportage «in qualche modo entrambe le discipline cercano nuove interpretazioni della realtà. Prendi quella panchina: un genovese medio può solo immaginarsi di sedersi con in mano il Decimono e un pezzo di focaccia. Quei ragazzi possono inventarsi fino a venti esercizi diversi con quella che per noi è solo una panchina. Dare una destinazione d’uso diversa agli spazi è quello che indaga il progetto “Luoghi comuni” e che facciamo noi fotografi e i nostri amici traceurs. Il parkour, come la fotografia, è un’attività creativa, un cambio di punto di vista e un esercizio di libertà».

Sulle maglie dei traceurs una sola frase: Face your fears
«Abbiamo paura anche noi - racconta Andrea, rappresentante della crew di Genova Parkour - ma forse è il rapporto che abbiamo con questa emozione che è diverso. La paura è una cosa buona, un'amica che valuta il pericolo, misura le tue possibilità, i tuoi limiti e chiama a raccolta tutte le risorse disponibili. L'obiettivo non è sconfiggerla: imparare a conviverci è molto più importante perché non sempre puoi sbarazzartene, e in quel caso non deve essere lei a controllare te ma devi essere tu a controllare lei. Devi guardarla negli occhi e sostenerne lo sguardo. Alcuni soffrono di vertigini - continua Andrea - anche dopo tanti allenamenti, ma convivono con questa sensazione e ci seguono in tutte le evoluzioni che facciamo».

2007: il Parkour conquista Genova
«Il parkour richiede una grossa preparazione non solo fisica ma anche mentale, e quindi un continuo lavoro di miglioramento sulla propria persona, un lavoro che contribuisce alla crescita personale e che ti porti dietro in ogni occasione». continua Andrea, rappresentante della crew di Genova Parkour, una delle più attive a Genova e in Liguria.
Questa disciplina non competitiva, è arrivata a Genova nel 2007 con gruppo di ragazzi che si ritrova ai giardini Govi di Corso Italia e comincia a sperimentare i primi movimenti, per poi creare un vero e proprio gruppo.

L’Art du Déplacement nasce negli anni ’80
La disciplina del Parkour o Art du Déplacement è nata in Francia a Évry intorno agli anni ’80 nelle banlieue parigine, ed è ispirata al metodo naturale inventato ai primi del ’900 da Georges Hebert. Lo scopo del Parkour è quello di riuscire ad attraversare percorsi prestabiliti nel modo più veloce, sicuro ed efficiente possibile in un ambiente solitamente urbano.

Il Laboratorio Permanente di Studi Urbani – Incontri in Città propone e sostiene progetti di ricerca sia scientifica che artistica legati al contesto urbano nelle sue molteplici sfaccettature.

L’Associazione Fotografica “SACS” è stata fondata nel 2013 da un gruppo di fotografi genovesi. Si prefigge lo scopo di promuovere la cultura dell’immagine e della fotografia ed organizza incontri settimanali nei Laboratori Sociali di Vico Papa e di Via Prè. Attualmente il gruppo conta più di 100 soci.

Genovaparkour è prima di tutto un gruppo di amici che ha in comune una passione per la disciplina del parkour (conosciuta anche come art du deplacement).
In secondo luogo, alcuni membri più "anziani", organizzano i corsi, gli eventi e mantengono i contatti con le altre realtà sia del territorio italiano che europeo.

Face your fears
Una storia sui ragazzi di Genova Parkour
a cura di: Bruno Oliveri
con il patrocinio di: Comune di Genova - Municipio VI Medio Ponente
In collaborazione con: Società cooperativa San Giorgio, Incontri in città - Luoghi Comuni
Sala espositiva del Municipio Medio Ponente via Sestri 57 -  Genova Dal 14 al 20 Novembre Ingresso libero, ore 15-20
Inaugurazione 14 Novembre ore 18

Per informazioni e materiale stampa:
sacsfoto@gmail.com
incontrincitta@gmail.com

http://www.genovaparkour.com/
https://www.facebook.com/groups/32332294674/

https://www.facebook.com/SACSfotografia/

https://incontrincitta.wordpress.com/
https://www.facebook.com/Incontri-in-Citt%C3%A0-414663708623151/

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Mostra fotografica

LE RAGIONI DEL CONCORSO
Le associazioni Presente Futuro e L'Alveare e Maia Group, impegnate da anni nella realizzazione di iniziative di promozione e tutela dei diritti umani, promuovono la prima edizione del concorso fotografico Decidi tu? Il titolo del concorso riprende quello della mostra interattiva e multimediale realizzata in febbraio a Palazzo Ducale e a maggio al F.I.M., mostra che aveva l'obiettivo di sensibilizzare sul tema della violenza di genere suscitando una riflessione sui ruoli che ognuno di noi riveste nell'ambito delle relazioni interpersonali e sulle possibilità effettive di scegliere quale ruolo rivestire in un rapporto. Decidi tu? È stato il tema conduttore del laboratorio di preparazione della mostra curato da alcune artiste della associazione Presente Futuro nonché della mostra vera e propria.

Questa iniziativa vuole raggiungere lo stesso obiettivo rafforzando il coinvolgimento e la partecipazione attraverso il concorso e la presentazione delle opere iscritte al concorso, presentazione che avrà la forma di una mostra fotografica.

La mostra delle opere iscritte al concorso sarà allestita nella Sala delle Mostre presso la Civica Biblioteca Berio in via Del Seminario 16, Genova tel 010 557 6010 nel periodo 15 gennaio 2016 / 6 febbraio 2016 nella quale saranno esposte le opere di tutti i fotografi iscritti.
La selezione dei vincitori verrà effettuata dal pubblico e da fotografi professionisti chiamati a visitare la mostra e valutare le opere.
L'iscrizione alla mostra è completamente gratuita.

CHI PARTECIPA
Il concorso è rivolto a fotografi non professionisti. Non ci sono limiti di età.

COME SI PARTECIPA
Ogni concorrente può inviare al massimo 4 fotografie L'iscrizione avverrà in due fasi.

PRIMA SCADENZA 30 novembre 2015 iscrizione al concorso attraverso l'invio di una email a 1deciditu@gmail.com con i propri dati, recapiti telefonici e telematici allegando le opere con le quali si intende partecipare. Gli organizzatori decidono quali opere ammettere al concorso e quindi esporre alla Berio.

SECONDA SCADENZA 15 dicembre 2015 le opere ammesse dovranno essere stampate su carta fotografica opaca della misura 30X40 e montate su cartoncino Le opere vanno consegnate a Studio Maia viale Ansaldo 28/R 0108606461 Genova entro il 15 dicembre.
Lo studio è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

VOTAZIONE
I voti del pubblico che visita la mostra e il voto dei fotografi professionisti che visiteranno la mostra decreteranno il vincitore del concorso.

PREMIO
Il premio consiste nella realizzazione di una personale che si terrà entro l'estate. Tutte le info sul concorso www.caratteridiversi.org e la pagina fb Decidi tu?

Tel. 3471150856 / 3462521022 / 3801011432

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Mostra fotografica

Torna l'appuntamento con Genovesi all'Opera proposto dal Municipio VI Medio Ponente in collaborazione con il Teatro Carlo Felice Fondazione e dell'Associazione Teatro Carlo Felice per la stagione d'opera e balletto 2015-2016
Le prenotazioni degli abbonamenti saranno accettate, dietro pagamento dei prezzi fissati, fino al 13 Novembre 2015 ‬ presso il cinema teatro Verdi piazza Oriani 1 per informazioni telefonare n.010-6148366

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Mostra fotografica

Da lunedì 16 a venerdì 27 Novembre 2015 si potranno presentare le richieste per l’utilizzo della Saletta Espositiva di Via Sestri 57  per l'anno 2016, verrà data precedenza agli artisti residenti nel territorio del Medio Ponente.
Sarà stilata una graduatoria in base alla data di presentazione delle domande e verranno privilegiate le proposte  di promozione di eccellenze del territorio provenienti da artisti locali e con il carattere della non serialità.
Le tipologie di Mostre artistiche ammissibili saranno: pittura, scultura, fotografia, per le altre tipologie il Municipio si riserva di valutare l’ammissibilità. Il Municipio si  riserva, in qualsiasi momento, di interromperne l’uso per motivi di interesse pubblico
Le domande, in carta semplice, debitamente compilate con tutti i dati anagrafici su modulo, scaricabile in fondo a questa pagina, dovranno pervenire, consegnate a mano, all’Ufficio Comunicazione, Promozione, Relazione con il territorio Via Sestri 7 - 16154 Genova dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12

Per informazioni: Municipio VI Medio Ponente – Ufficio Comunicazione, Promozione, Relazione con il territorio Genova - Via Sestri, 7  16154 - tel 010 5576207 - 5576208 - fax 010 5576216     
e-mail: municipio6manifestazioni@comune.genova.it      

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Documenti

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Bando

Modulo richiesta

Al via la serata conclusiva del premio Max Parodi dedicato al musicista genovese, scomparso prematuramente sette anni fa, organizzato dal Municipio VI Genova Medio Ponente in collaborazione con i familiari e gli amici dell'artista.
L'obiettivo della manifestazione è quello di rendere omaggio alla musica che Max amava profondamente e al percorso musicale che aveva deciso di intraprendere con la sua storica band, La Rosa Tatuata.
Mercoledì quattro Novembre alle 21 il Teatro Verdi di Sestri Ponente ospiterà la serata  finale del concorso per songwriters durante la quale si esibiranno dal vivo i sei finalisti selezionati dalla commissione artistica presieduta da Piero Parodi, e composta da amici di Max e professionisti del settore musicale. Al vincitore verrà consegnata la targa “Max Parodi”, e gli verrà riconosciuta la possibilità di  produrre e registrare i propri brani originali presso uno studio professionale.
L'ingresso alla manifestazione è gratuito.

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